La nostra azienda
La “Cascina Paderno” della famiglia Goglio ha aperto dall’inizio del 2015 uno spaccio alimentare, ubicato nella ristrutturazione del vecchio caseificio, mantenendo la tradizione dei vecchi luoghi dove si producevano prodotti genuini e affidabili. La maggior parte dei prodotti sono di produzione propria a chilometro zero, realizzati secondo le usanze del nostro territorio. L’attività è interamente a gestione familiare, i prodotti dell’azienda agricola vengono trasformati direttamente per lo spaccio, proprio a un passo da Lodi.
Storia dell’azienda
La storia della cascina lodigiana Paderno di Goglio affonda le radici addirittura al periodo dell’occupazione longobarda, quando la tenuta era di proprietà della regina Eufrasia. Successivamente l’edificio è stato adibito a convento dei frati Benedettini nell’anno 972 ed è stato successivamente acquistato, insieme al terreno circostante, dal Conte dal Verme di Milano, del quale i Goglio erano affittuari. Il terreno viene poi acquistato dalla famiglia Goglio stessa che si è stabilita nella cascina e ha dato inizio all’attività agricola.
Questa struttura rassomiglia ad un borgo in miniatura divisa su due ampie corti, la prima con un antico caseggiato per alloggiare le famiglie dei contadini, e ampie stalle; la seconda dal lato dell’ingresso, sulla destra, vi era il caseificio (ora spaccio agricolo) , subito dopo le stalle per i suini.
Di fronte al portale principale, una serie di portici con la vecchia stalla per i bovini e a seguire la casa padronale e di fianco una piccola chiesa del Settecento dove si è celebrata la messa sino al 1974.
Gli avi di Goglio Maurizio, proprietario oggi della Cascina Paderno arrivano qui come affittuari agli inizi del 900, la cascina fu acquistata dalla vedova Antonia Giuliani in Goglio, nel 1972, con cinque figli. Guidò la cascina Paderno fin dagli inizi degli anni sessanta e non fu facile per una donna recarsi ai mercati e trattare gli affari, in una comunità fatta esclusivamente da uomini. Ma seppe guadagnarsi il rispetto di tutti, era tenuta in alta considerazione anche fra i lavoratori della cascina. Nel 1975 gli si affiancò il figlio Maurizio il quale si sposò con l’attuale moglie Anna che entrò subito a far parte dell’attività dell’azienda.
L’azienda agricola si dedica da sempre all’allevamento di bovine da latte, suini e alla coltivazione dei terreni. I coniugi Goglio, genitori di quattro figli, compresero subito quanto fosse necessario il loro contributo all’interno dell’azienda, i figli maschi si affiancarono all’attività agricola e le sorelle all’attività dello spaccio.